Il piano d’ambito è il cuore della gestione del servizio idrico integrato e nasce dal principio che solo la conoscenza dell’esistente può consentire l’attivazione di strategie idonee al superamento delle criticità, alla risoluzione del problema e al rispetto delle normative.

Il piano d’ambito è costituito dagli elaborati previsti dell’art. 149 del D.Lgs. 152/2006 e segnatamente da:

  1. ricognizione delle infrastrutture: individua lo stato di consistenza delle infrastrutture da affidare al gestore del servizio idrico integrato, precisandone lo stato di funzionamento; (CONOSCENZA)
  2. programma degli interventi: individua le opere di manutenzione straordinaria e le nuove opere da realizzare, compresi gli interventi di adeguamento di infrastrutture già esistenti, necessarie al raggiungimento almeno dei livelli minimi di servizio, nonché al soddisfacimento della complessiva domanda dell'utenza, tenuto conto di quella collocata nelle zone montane o con minore densità di popolazione. Il programma degli interventi, commisurato all'intera gestione, specifica gli obiettivi da realizzare, indicando le infrastrutture a tal fine programmate e i tempi di realizzazione; (STRATEGIE DI INTERVENTO)
  3. modello gestionale ed organizzativo: definisce la struttura operativa mediante la quale il Gestore assicura il servizio all’utenza e la realizzazione del programma pluriennale degli interventi; (CAPACITA’)
  4. piano economico finanziario: prevede con cadenza annuale e per tutto il periodo di affidamento, l’andamento dei costi di gestione e di investimento, nonché la previsione annuale dei proventi da tariffa con esplicitati i connessi valori del moltiplicatore tariffario, garantendo il raggiungimento dell’equilibrio economico finanziario e, in ogni caso, il rispetto dei principi di efficacia, efficienza ed economicità della gestione, anche in relazione agli investimenti programmati. (SOSTENIBILITA’)


Perché è importante il piano d’ambito?

Il piano d’ambito si fonda su una struttura gerarchica e consequenziale molto semplice che parte dal principio che solo la conoscenza dell’esistente può consentire l’attivazione di strategie idonee al superamento delle criticità, alla risoluzione del problema e al rispetto delle normative.

Quali i vantaggi di una corretta pianificazione?

Il tutto a beneficio dell’ambiente che ci circonda e in particolare  della risorsa idrica che nell’ambito di Como è fortunatamente presente in grandi quantità e di cui tutti sono chiamati a custodire attraverso politiche di prelievo, trattamento e restituzione, idonee a consentire e migliorare gli ecosistemi.

Il piano d’ambito dell’ATO di Como

Il Piano d’Ambito della provincia di Como, redatto ai sensi dell’art. 149 del D.lgs 3 aprile 2006 n. 152 e s.m.i., è comprensivo dei seguenti elaborati:

  • relazione generale
  • inquadramento territoriale;
  • analisi socio-economica;
  • individuazione agglomerati;
  • stato di fatto del servizio idrico integrato
  • obiettivi del piano d’ambito
  • piano degli investimenti
  • modello gestionale
  • piano economico e finanziario.

 

 

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